Italioti e Italonzi

Il Gran Guru degli Italonzi.

Il Gran Guru dell’Italonzo

Da ormai qualche anno l’abitudine ad etichettare i priori connazionali come “Italioti” dilaga nelle chat e nei forum nazionali. Il termine, dobbiamo dirlo subito, non ha nulla a che fare con il nome che gli antichi Greci attribuivano agli Elleni abitanti nelle colonie della cosiddetta Magna Grecia e rappresenta piuttosto la crasi tra termini Italiani e Idioti e viene di solito riferita alle persone che sono ritenute poco o male informate dei fatti, influenzate in modo massiccio dall’informazione tradizionale, televisiva specialmente : il cosiddetto Mainstream (perché i bene informati usano spesso parole prese in prestito dall’Inglese).

Ad usare il termine sono soliti invece personaggi che in rete fanno sfoggio continuo e puntuale di conoscenze “alternative”, fondate sulla consultazione delle opere di studiosi boicottati dalle autorità scientifiche e accademiche, nonché dalle istituzioni statali, perché svelano gli incredibili imbrogli del Potere e di come un ristretto gruppo di persone domina il mondo.

Le correnti di pensiero in questo campo sono in verità disparate e sono i gusti personali a guidare i ben informare verso gli argomenti che sono più di loro gusto, anche se non c’è alcun dubbio che tutti, magari anche senza saperlo, hanno un debito di riconoscenza verso David Hicke, scrittore inglese infaticabile propagatore di verità nascoste .

A farla da padrone in Italia sono naturalmente coloro che s’interessano degli incredibili complotti del Vaticano, tramite magari l’oscura organizzazione dell’Opus Dei (e con un ormai ventennale best seller costituito dalle vicende dei rapimenti delle ragazze Orlandi e Gregori) e quelle legate agli attentati terroristici internazionali, che sono sempre e soltanto opera della Cia con la collaborazione del Mossad, raccolti intorno alla paterna figura dello scrittore e giornalista Giulietto Chiesa, del quale si può leggere un’interessante raccolta di articoli sul blog che lo stesso pubblica sul sito del Fatto Quotidiano.

Il grande rivelatore di segreti degli Italonzi

Il grande rivelatore di segreti degli Italonzi

Ma è in fondo lo stesso quotidiano fondato da Marco Travaglio ad essere la fonte principale dalla quale i cittadini che non si fanno beffare dal mainstream traggono le loro informazioni ed è il luogo nel quale s’incontrano (in special modo sul sito internet del giornale) per approfondire fatti e misfatti della politica e del potere nazionali.

Inutile rilevare che secondo il guru di Torino, il direttore del quotidiano Padellaro, il direttore del sito internet Peter Gomez, il padre nobile Furio Colombo e i giornalisti e blogger dell’unica libera fonte d’informazione i mali dell’Italia hanno un solo nome, quello di Silvio Berlusconi, che da buon caprone espiatorio viene accusato di ogni calamità accada sul territorio nazionale (senza dimenticare i suoi nefasti rapporti internazionali con i peggiori dittatori del pianeta, da Bush Junior a Vladimir Putin per finire con il Kazako Nazarbaev).

Lettori così ben informati non si fanno certo infinocchiare come degli Italioti qualsiasi, specialmente oggi che il loro giornale preferito ha affiancato decisamente il movimento politico di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, l’unico che ha discusso e discute importantissimi temi, come quello del signoraggio bancario, delle scie chimiche, dei microchip impiantati sotto pelle ai cittadini ignari, fino alle manovre delle grandi multinazionali per nascondere invenzioni che potrebbero rendere inutili l’uso di carburanti o di detersivo, come la famosissima e indimenticabile Biowashball.

Il profeta degli Italonzi

Il profeta degli Italonzi

Eppure, lettori e osservatori così attenti non hanno saputo scorgere, nei vent’anni di potere Berlusconiano trascorsi, che il Primo Gennaio del 1999, con a capo del Governo Romano Prodi, l’Italia ha adottato una moneta straniera che in una sola notte gli ha dimezzato il potere d’acquisto e il patrimonio mobiliare; che in un crescendo rossiniano i governi guidati dallo stesso Prodi e con ministri come lui strettamente legati ai grandi poteri finanziari internazionali (legami pubblici e facilmente verificabili) hanno trasferito la sovranità nazionale a enti alieni, non eletti dai cittadini e come tali privi di qualsiasi legittimità a rappresentarli; non si sono accorti che il 16 Novembre del 2011 quelli stessi poteri finanziari internazionali hanno effettuato un vero e proprio colpo di Stato, facendo cadere un governo costituzionalmente eletto per sostituirlo con uno guidato dal professor Mario Monti, ennesimo uomo legato a quegli ambienti (hanno invece farse (hanno invece festeggiato, secondo i voleri del gran sacerdote Travaglio, per essere stati liberati dal “Nano” malefico): non si sono accorti di queste manovre eversive neanche davanti alle spontanee confessione degli stessi Prodi e Monti, che ingenuamente hanno rilevato di come essi sapessero fin dal principio che l’euro sarebbe stato per gli Italiani una tragedia ma che “le crisi sono necessarie per convincere della necessità delle riforme”.

Non si sono accorti di niente di avvenimenti accaduti, ma che ancora accadono, alla luce del sole, troppo occupati forse a scrutare i misteri più oscuri.

A questo punto in redazione qualcuno ha voluto coniare un nuovo termine per definire questi illuminati concittadini, che possa fare da pendant a quello di Italiota: l’Italonzo, che è crasi di ben tre parole e vuol identificare l’italiano che è un po’ gonzo ma pure un po’ stronzo, valutando di volta in volta se un individuo è più gonzo o più stronzo!



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